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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

Ricerca

 

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per lo sviluppo dell’istruzione

 

PROTOCOLLO D’INTESA

 

tra il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, nel seguito denominato Ministero, rappresentato dal Capo del Dipartimento per lo sviluppo dell’istruzione, l’Unione Matematica Italiana, nel seguito nominata UMI, e la Società Italiana di Statistica, nel seguito nominata SIS, rappresentate dai rispettivi Presidenti,

PREMESSO CHE

 

già esiste un protocollo d’intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione e l’Unione Matematica Italiana del 11 dicembre 1993, con successiva integrazione della SIS al suo interno del 1 ottobre 1998;

 

il Ministero, a seguito dell’entrata in vigore dell’autonomia e della ristrutturazione dell’Amministrazione centrale e periferica, svolge compiti di coordinamento in materia di formazione del personale della scuola, sostenendo e promuovendo iniziative di formazione che siano coerenti e funzionali all’attuazione dei processi di innovazione legislativa contrattuale e regolamentare;

 

il Ministero cura l’educazione dei giovani anche nell’area matematica in tutte le fasce scolari e ha il compito di promuovere sul territorio nazionale iniziative ed azioni di ricerca educativa;

 

l’UMI, associazione scientifica che raccoglie matematici italiani, promuove e favorisce la diffusione della cultura matematica;

 

nell’ambito dell’UMI opera una commissione permanente (la Commissione Italiana per l’insegnamento della Matematica, nel seguito denominata CIIM) che si occupa specificamente dei problemi della didattica della matematica e che, a tal fine, organizza, tra l’altro, un Convegno annuale;

 

le metodologie induttive proprie della statistica vanno assumendo oggi sempre maggiore importanza in molteplici ambiti del mondo economico, sociale e della ricerca

 

i temi della probabilità e della statistica rappresentano argomenti nuovi nella scuola italiana, fatta eccezione per alcuni indirizzi tecnici

 

il bisogno di formazione su tali contenuti è fortemente sentito da parte dei docenti, tramite un insegnamento che preveda una impostazione teorica corretta ed una didattica appropriata.

 

CONSIDERATO CHE

 

per la necessità di formazione permanente e, in particolare, in relazione ai diffusi processi di innovazione in atto nella scuola appare opportuno attivare tutte le possibili sinergie con istituti e centri universitari, al fine di ottimizzare gli standard qualitativi degli interventi formativi;

 

l’UMI, avvalendosi della CIIM, ha offerto la propria disponibilità a collaborare alla realizzazione di qualificati e organici interventi di formazione e di progetti didattici di ricerca nell’area matematica per le scuole di ogni ordine e grado;

 

la SIS ha sempre posto attenzione ai problemi attinenti all’insegnamento della probabilità e della statistica nella scuola primaria e secondaria e si è dichiarata disponibile a collaborare con il Ministero e con l’UMI in merito ad iniziative od attività di formazione afferenti ai temi della probabilità e della statistica;

 

SI CONVIENE QUANTO SEGUE

 

 

Il Ministero, l’UMI (che a tal fine si avvale del CIIM) e la SIS s’impegnano ad attuare programmi comuni per la realizzazione di attività di ricerca-azione e di monitoraggio delle stesse, adeguati ai recenti sviluppi scientifici e tecnologici e strettamente connessi alle attività già esistenti nelle istituzioni scolastiche

Le attività avranno come obiettivo il rinnovamento delle metodologie didattico-disciplinari e degli obiettivi culturali, tenendo conto della imminente messa a punto di una strategia di riforma generale del sistema educativo di istruzione e formazione.

 

Il Ministero, l’UMI (che a tal fine si avvale del CIIM) e la SIS si impegnano a coordinare l’attuazione di un programma comune, che potrà coinvolgere anche altre Associazioni Scientifiche e Professionali, relativo all’area della formazione iniziale, in ingresso e in servizio da realizzare in presenza o a distanza. L’area di intervento prevede iniziative di formazione sui profili disciplinari volti alla promozione della professionalità docente e alla produzione di materiali informativi/formativi per l’autoaggiornamento del personale docente. Sono previste, inoltre, azioni di socializzazione e di comunicazione relative all’utilizzo di metodologie didattiche e all’elaborazione di strumenti di autovalutazione professionale dell’efficacia dell’azione formativa.

 

L’UMI-CIIM e la SIS presenteranno ogni anno progetti di ricerca e studio finalizzati al perseguimento degli obiettivi di cui alla presente convenzione. Nella progettazione e nella realizzazione dei progetti l’UMI–CIIM e la SIS potranno operare congiuntamente o separatamente.

 

Tutti i materiali didattici prodotti in attuazione della presente Intesa saranno di proprietà del Ministero, che potrà diffonderli attraverso attraverso il sistema di documentazione educativa curato dall’INDIRE,i propri Uffici scolastici territoriali e le Reti di scuole.

 

Per la realizzazione delle finalità previste dalla presente Intesa sarà istituito, entro 30 giorni dalla sottoscrizione, un apposito Comitato del quale faranno parte le rappresentanze istituzionali delle parti contraenti e le componenti tecniche utili per la realizzazione delle iniziative da realizzare a seguito dell’Intesa. Il Comitato sarà presieduto da un rappresentante del Ministero. La prima riunione avverrà nei 30 giorni successivi alla sua formale istituzione in Roma, presso la sede del Ministero, dove verranno tenute anche le successive riunioni, a spese delle singole componenti.

 

Per l’attuazione dei programmi previsti dalla presente Intesa, il Ministero stanzierà risorse finanziarie, provenienti sia dai finanziamenti della Legge n.440/97 e finalizzate dalla Direzione Generale degli Ordinamenti all’attuazione dei Protocolli d’Intesa con le Associazioni disciplinari, sia dai finanziamenti specifici della Direzione Generale per la Formazione. L’UMI e la SIS metteranno a disposizione le proprie risorse e le proprie competenze.

 

I profili organizzativi e di gestione afferenti all’attuazione del Protocollo d’Intesa saranno curati dalla Direzione Generale degli Ordinamenti che assicurerà, altresì, il necessario coordinamento con gli Uffici centrali interessati.

 

Al termine di ciascun ciclo di iniziative, il Comitato redigerà un’apposita relazione, che accompagnerà i rendiconti finanziari delle istituzioni scolastiche assegnatarie dei fondi destinati alle attività programmate.

 

Il presente Protocollo d’Intesa entrerà in vigore alla data della stipula, avrà durata triennale e sarà rinnovato per un uguale periodo, salvo diverso avviso da una delle Parti, espresso almeno tre mesi prima della scadenza dei termini dell’Intesa.

 

Quanto sopra è stato letto, approvato e sottoscritto dalle Parti.

 

 

 

Roma, …09 Maggio 2002..

 

 

Il Capo Dipartimento per lo sviluppo dell’Istruzione…Pasquale Capo……

 

 

Il Presidente dell’UMI……Carlo Sbordone………………..

 

 

Il Presidente della SIS……Benito Frosini…………………..

 

 

 


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